Descrizione
La Giunta comunale di San Giovanni Lupatoto e l’Istituto Comprensivo 1 hanno definito l’accordo di gestione per la programmazione e l’attuazione delle attività del Polo per l’infanzia “I Giardini della Meraviglia”. Il polo è per ora costituito dall’asilo nido comunale “A. Sabin – Lupetto dei bimbi” e dalla scuola dell’infanzia statale “Giovanni XXIII”.
«È la prima volta che proponiamo l’unione di un asilo nido comunale e una scuola dell’infanzia statale – spiega l’assessore all’infanzia e ai servizi educativi Debora Lerin –, con filosofie, direzioni e coordinamenti diversi ma fortemente uniti in un’unica progettualità condivisa. L’obiettivo è proporre una continuità educativa per la fascia che va da zero a sei anni d’età. In futuro saremo inoltre in grado di annettere il nuovo asilo nido comunale, in attesa di accreditamento regionale, che sorgerà accanto alle due strutture già esistenti. Il nome del Polo, “I Giardini della Meraviglia”, s’ispira all’elemento esterno di unione tra gli edifici adiacenti e alla meraviglia per lo stupore negli occhi dei bambini che crescono».
Tra asilo e scuola dell’infanzia vengono già messe in comune esperienze e azioni di continuità. Sono evidenti quindi le condizioni strutturali per la realizzazione del Polo per l’infanzia, anche per la vicinanza geografica: i due edifici confinano infatti attraverso i giardini. La volontà è di migliorare ľ utilizzo delle risorse professionali, potenziare la ricettività dei servizi e sostenere la continuità del percorso educativo e scolastico dei bambini. Una grande opportunità promossa dalla Regione Veneto e che subito il Comune ha concretizzato registrando tre poli dell’infanzia segno di una sempre maggiore attenzione verso i più piccoli e le loro famiglie. A San Giovanni Lupatoto sono stati costituiti altri due poli per l’infanzia: uno nel capoluogo formato dalla scuola dell’infanzia “Mons. Ciccarelli” e dal micronido “Tartaruga” e uno a Raldon composto dalla scuola materna “Gesù Bambino” e dal nido integrato “Le Fragoline”.
«Nel territorio, dal 2022, - conclude l’assessore Lerin - l’Amministrazione comunale ha costituito un tavolo di lavoro pedagogico e condivide, attraverso incontri periodici con tutte le agenzie formative lupatotine, il pensiero pedagogico e alcune progettualità inerenti la continuità educativa in un sistema integrato 0-6. Un tavolo di lavoro che vede la collaborazione di scuole statali, paritarie, comunali e private e che ha favorito la nascita di ben tre poli per l’infanzia».
«I Poli rappresentano il frutto di un intenso lavoro di confronto anche con la Regione Veneto e la Provincia di Verona – aggiunge Debora Lerin –. Questo ci dà la possibilità di ottenere contributi economici regionali da ridistribuire sulle scuole del territorio in base al numero dei bambini frequentanti. L’intento dell’amministrazione comunale è riporre sempre più attenzione e dare il giusto valore ai servizi educativi dedicati alla prima infanzia».
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Ultimo aggiornamento: 10 luglio 2025, 11:30